Nell’ambito del Programma Quadro Europeo per la ricerca Horizon2020, il progetto ROADMAP (Rethinking of
Antimicrobial Decision-systems in the Management of Animal Production – https://www.roadmap-h2020.eu/)
promuove un uso più prudente dei farmaci antimicrobici negli allevamenti, analizzando i fattori socioeconomici
che possono indurne un utilizzo improprio, sviluppando strategie e soluzioni mirate, proponendo scenari di
transizione e studi d’impatto su diversi sistemi allevamento in Europa e nei paesi a basso e medio reddito.
ROADMAP consorzia cinque università, sei istituti di ricerca e sei partner industriali e associazioni da nove paesi
europei: Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia, e Svizzera. Il progetto ha una
durata di 4 anni (giugno 2019 – maggio 2023) ed è coordinato dal prestigioso istituto di ricerca francese INRAE
(Institut national de recherche pour l’agriculture, l’alimentation et l’environnement). Le attività in Italia sono
sviluppate dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna.
Il progetto intende contribuire a migliorare l’efficienza delle produzioni zootecniche focalizzandosi sui sistemi di
decisione che attraverso la filiera alimentare, l’industria farmaceutica e i servizi di sanità animale e assistenza
tecnica orientano l’uso degli antimicrobici. Il consorzio ROADMAP ha competenze interdisciplinari e combina
diverse prospettive di analisi: dalle scienze sociali, all’economia, le scienze zootecniche e la medicina veterinaria.
ROADMAP ha lanciato un sondaggio online indirizzato ai medici veterinari dei paesi partecipanti al progetto. Ai
praticanti la professione, ROADMAP richiede di condividere le loro personali esperienze e convinzioni riguardo la
gestione della sanità animale in allevamento, le buone pratiche veterinarie e zootecniche, l’uso di antibiotici e di
mezzi terapeutici alternativi e preventivi nell’ambito delle relazioni professionali e umane con gli altri operatori
zootecnici.
Per i veterinari italiani, il questionario del sondaggio, in lingua italiana, è accessibile online, presso il sito
dell’Università Dauphine di Parigi al seguente indirizzo internet:
https://enquetes.dauphine.fr/index.php/598214/lang/it/newtest/Y
Lo svolgimento del questionario, anonimo e basato su domande a risposta multipla, richiede meno di 15 minuti e
permetterà ai veterinari italiani di dar maggior visibilità alla propria professione nel contesto Europeo. La
Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani ha dato il proprio supporto al sondaggio invitando i propri
iscritti a partecipare collegandosi al link indicato sopra.
Il sondaggio sarà accessibile fino al 15 dicembre 2021.
Per maggiori informazioni, si può scrivere al seguente indirizzo e-mail: massimo.canali2@unibo.it